“La fibromialgia è in gran parte una malattia invisibile, in quanto ha sintomi difficili da spiegare agli amici e alla famiglia”

“La fibromialgia è in gran parte una malattia invisibile, in quanto ha sintomi difficili da spiegare agli amici e alla famiglia”

Cos’è la fibromialgia? 
La fibromialgia dell’AR è una malattia cronica che causa dolore, rigidità e sensibilità nei muscoli, nei tendini e nelle articolazioni. È anche caratterizzato da disturbi del sonno, stanchezza, affaticamento, ansia, depressione e cambiamenti nelle funzioni intestinali. Si tratta di una forma generalizzata di reumatismi extra articolari, clinicamente caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico cronico associato a cambiamenti nel normale modello di sonno, stanchezza, e cambiamenti di personalità o psicologica.

Q Qual è la sua origine? 
R È un’entità con eziologia idiopatica sconosciuta, ma ci sono fattori predisponenti come sesso femminile, età, razza, fattori emotivi, storia familiare e condizione fisica. Sono stati descritti anche possibili fattori scatenanti, come stress emotivo post-traumatico acuto, stress correlato al lavoro, lesioni muscoloscheletriche, precedenti interventi chirurgici, gravi malattie e ansia o depressione reattiva.

Q Quante persone influisce su questo? 
R Si stima che colpisca dal 2 al 4% della popolazione, essendo più comune nelle donne (prevalenza del 4,2%) rispetto agli uomini (prevalenza dello 0,2%).

Q Come fai a sapere se hai la fibromialgia? 
La fibromialgia dell’AR può essere considerata una condizione di imitazione, poiché i suoi sintomi principali (stanchezza e dolore generalizzati) sono molto simili a quelli di altre malattie, quindi a volte la sua diagnosi è complicata.

Q Quali sono tutti i tuoi sintomi? 
I principali sono la presenza di dolore diffuso diffuso nel corpo, stanchezza cronica, rigidità articolare e contratture muscolari. Tuttavia, ci sono altri sintomi come dolore concentrata in alcune aree, disturbi del sonno in qualità e quantità, cefalea, formicolio e gonfiore nelle mani, aumento della minzione, periodi mestruali più dolorose in alcune donne, problemi gastrointestinali, piede intorpidimento e mani, vertigini, depressione, ansia, cambiamenti di umore, mancanza di concentrazione e perdita di memoria.

Q Come viene diagnosticata? 
R Viene eseguita un’anamnesi che valuta il dolore e la rigidità articolari, nonché la debolezza muscolare, l’astenia e il sonno non ristoratore. A livello di laboratorio, il 30% dei pazienti con fibromialgia ha antigeni antinucleari positivi.
criteri maggiori e minori sono criteri stabiliti Attualmente è richiesta la presenza di tre criteri principali e nove criteri minori. I criteri principali sono il dolore diffuso che dura più di tre mesi di evoluzione, il dolore in 6 di 18 punti specifici del corpo si trova lungo la colonna vertebrale, gomiti, ginocchia e fianchi e l’assenza di malattie concomitanti come causa della fibromialgia. criteri minori sono l’intrusione delle onde alfa nel elettroencefalogramma durante il sonno, sonno agitato, la notte è aumentata la fatica e la rigidità mattutina, affaticamento e stanchezza diurna, soggettiva sensazione di gonfiore o intorpidimento, aggravamento freddo, lo stress o l’attività e migliorato con il riposo, calore e terapia fisica, mal di testa cronico e disfunzione funzionale dell’intestino.

D La malattia è percepita dagli altri? 
La fibromialgia è in gran parte una malattia invisibile. Pertanto, è particolarmente difficile da descrivere ad amici e familiari, poiché i sintomi variano in gravità da un giorno all’altro. Per questo motivo, c’è una grande affettazione sul livello socio-familiare della vita.

Q Come viene trattato? 
Il trattamento per la fibromialgia cerca di alleviare alcuni dei suoi sintomi e migliorare la qualità della vita, anche se attualmente non esiste una cura. Le terapie più comunemente utilizzate sono l’educazione del paziente, la terapia cognitivo-comportamentale, l’esercizio fisico e la fisioterapia.
La fisioterapia è di vitale importanza: lo sviluppo di programmi di moderato esercizio fisico, idroterapia e allenamento propriocettivo sono indicati come terapie con i migliori risultati per alleviare il dolore e migliorare l’equilibrio muscolare e articolare.Idealmente, il paziente con fibromialgia da trattare all’interno di un team multidisciplinare composto da un reumatologo, neurologo, psicologo, fisioterapista e un terapista occupazionale. La fibromialgia rende la vita una sfida quotidiana, ma porta anche benefici inaspettati, come imparare ad essere grati per le piccole bellezze quotidiane della vita.

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